Primavera-Estate 2024: i lavori di restauro nel giardino storico
Durante la primavera e l'estate, il giardino di Villa di Maser è stato protagonista di importanti interventi di restauro e manutenzione. In seguito al censimento e monitoraggio dei grandi alberi per garantire la sicurezza del parco, sono stati eseguiti interventi di potatura e abbattimento. Questi lavori hanno permesso di stabilire un equilibrio tra gli elementi naturali e architettonici del giardino, creando un’armonica relazione tra la popolazione arborea e il sottobosco.
Restauro e nuove piantumazioni
Sono stati piantati nuovi alberi, selezionati per la loro resistenza alle alte temperature e alla siccità. Alcune delle specie introdotte, già presenti nel bosco, includono Cupressus sempervirens, Ginkgo biloba, Quercus ilex e altre. Un'operazione delicata ha riguardato il restauro della quinta scenografica del ninfeo, compromessa dai fortunali, rispettando l'opera di Tomaso Buzzi e Maria Teresa Parpagliolo Shephard degli anni ’30.
Per incentivare la biodiversità e la presenza di insetti impollinatori, sono stati piantati numerosi arbusti di Spirea, Phyladelphus e Viburni. Gli alberi sono stati dotati di un sistema d’irrigazione d’emergenza, mentre gli arbusti sono irrigati tramite un impianto a goccia controllato da una centralina automatica.
Percorsi e accessibilità
Tutti i sentieri originali sono stati ripristinati, eliminando la flora spontanea in eccesso e ricomponendo le pietre del suolo. Il percorso più pianeggiante è stato reso accessibile con l’utilizzo di un materiale compatto (calcestre), facilitando così il passaggio di carrozzine e permettendo l’accesso alle persone con mobilità ridotta. Nei punti più esposti dei sentieri verranno installati parapetti in metallo e cordame.
Giardino delle rose
Il giardino delle rose, realizzato da Tommaso Buzzi negli anni ’30, ha subito un importante intervento di restauro. Questo ha riguardato la sistemazione dell’acciottolato, la pulizia del muschio e la cura delle rose chinensis mutabilis. Inoltre, è stato realizzato un impianto d’irrigazione discreto, nascosto tra i tralci di vite americana, per garantire la salute delle piante.
Giardino della Magnolia
Nel Giardino della Magnolia, delimitato da un esemplare di Magnolia grandiflora piantato negli anni ’40, sono stati restaurati tre camminamenti in pietra, un tempo utilizzati per il gioco delle bocce e del badminton. Questi percorsi, che erano stati coperti da strati di terra e fogliame, sono ora nuovamente visibili.
Serre e vivaio
La zona delle serre, originariamente destinata alle cedraie, è stata trasformata in un vivaio in tempi recenti. Gli arbusti e le piante da fiore presenti sono stati reimpiantati nel parco, e uno spazio verde è stato creato davanti alla serra. Questo prato è arricchito da bulbi e circondato da una nuova collezione di agrumi cinquecenteschi, ora piantati in vasi di cotto decorati con il simbolo "MA" in omaggio a Marina Volpi di Misurata.
Infine, i letti di propagazione sono stati ripristinati, ospitando una vasta gamma di piante officinali, aromatiche e bulbi da fiore.
Questi interventi segnano un importante passo avanti nel recupero e nella valorizzazione del giardino storico di Villa di Maser, un patrimonio di inestimabile valore paesaggistico e culturale.