Restauro del ninfeo
È il Ninfeo che domina architettonicamente e funzionalmente il complicato sistema idraulico della villa. Protegge dall’acqua e la distribuisce per la funzionalità della casa e per irrigare orti e giardini.
Il restauro conservativo ridonerà la funzionalità con il recupero del sistema di approvvigionamento della fontana, restaurando l’apparato decorativo, conservando l’attuale immagine e consentendo, grazie al cantiere, una lettura del passato. Il tutto sarà realizzato con interventi sostenibili nelle modalità di applicazione e nei materiali. La conservazione programmata sarà gestita con un particolare brevetto che garantirà opere manutentive solo quando necessarie.
Il restauro
Il restauro del Ninfeo coinvolge la riscoperta e recupero del sistema idraulico della villa e del parco, dotandolo di sistemi di razionalizzazione dell’uso della risorsa idrica e un controllo della qualità delle acque in relazione alla conservazione degli elementi dell’architettura.
Tutto il sistema sarà controllato nella quantità dei flussi e sulla qualità delle acque con controlli in continuo, in grado di calibrare il funzionamento dei giuochi d’acqua valutando l’incidenza sullo stato di conservazione delle superfici decorate.
Approfondire la conoscenza di questa complessa architettura, spesso vista esclusivamente come fondale scenografico, in realtà rappresentando un esempio di architettura sostenibile per quanto riguarda il rapporto con il contesto.
Barriera all’acqua a protezione della villa, ma anche elemento di distribuzione razionale della risorsa idrica per i vari usi, il Ninfeo è stato nel tempo oggetto di interventi strutturalmente incongrui.
Alcune opere di irrigidimento della struttura muraria, che al proprio interno mostra soluzioni costruttive tipicamente veneziane che sono state rese inefficienti visto l’irrigidimento complessivo del manufatto.
Il cantiere consentirà di svelare passaggi e idee di progetto che il tempo ha in parte nascosto e si rivelerà fonte straordinaria di conoscenza.
L’intervento di ripristino
Questo progetto di restauro e valorizzazione degli elementi presenti nel giardino di Villa di Maser prevede un intervento sul Ninfeo suddiviso in più fasi.
Il primo step consiste nel realizzare una serie di analisi chimico-fisiche dei materiali presenti nella costruzione, accertandone il relativo stato di conservazione. La configurazione odierna della complessa stratificazione dell’apparato decorativo è il risultato del massiccio restauro che il Ninfeo ha subito negli anni 40 del Novecento. Da conservare saranno le colorazioni, i toni e i materiali considerati recenti, mettendo da parte la memoria di fasi precedenti, scoperte durante i cantieri e oggetto di approfondimenti storico-critici successivi.
Pertanto, seguendo la logica che vuole custodire l’immagine attuale dell’edificio, i provvedimenti della seconda fase comporteranno la limitazione - per quanto possibile - delle patologie presenti nel manufatto che ne hanno provocato la perdita di alcune parti, altresì si interverrà con puliture, consolidamenti corticali, piccole integrazioni e protettivi.
Gli altri interventi
Gli altri interventi sul Progetto di restauro e valorizzazione del giardino di Villa di Maser a Maser riguardano il restauro del ninfeo, il restauro degli spazi verdi, il refitting e risistemazione della scuderia e il restauro delle serre.